martedì 19 gennaio 2010

LA PASTA FROLLA BASE ... PER LE CROSTATE

Non può non piacere... non può non venire... la crostata con la pasta frolla casalinga è il primo dei dessert ma è anche ottima per la colazione del mattino! Qui le dosi rigorose garantiscono il successo. Del resto la loro perfetta simmetria, un piacere intellettuale, è anche utile mnemonicamente... La teglia invece può essere di dimensioni variabili e ti spiego perché...


Per una crostata da 4-6 persone puoi usare una teglia tonda di 26, 28 o anche 30 cm. di diametro: basterà decorare la crostata in modo più o meno fitto per recuperare pasta quel tanto che basta (rima voluta) per una teglia più grande...

Quanto tempo ti serve:
  • 15 minuti per preparare gli ingredienti e impastare + 30 minuti  per far riposare l'impasto (essenziale)
  • 30-40 minuti di cottura + tempo per far raffreddare...

Ingredienti:
  • 4 etti di farina di grano tenero tipo 00 (volendo 3 etti 00 e 1 di farina di manioca... ma va bene anche quella 0!)
  • 2 etti di burro (non margarina please!)
  • 4 tuorli d'uovo (poi parleremo di che fare con le chiare...) + 1 tuorlo per rendere lucida la pasta (opzionale)
  • 2 etti di zucchero
e fin qui la simmetria è perfetta... manca però un pizzico di sale (che va sempre nei dolci, tranne che nelle chiare montate a neve, ma non so bene perché...) e gli aromi. Per questi, puoi scegliere a seconda di che tipo di crostata vuoi fare, tra due classici:
  • la buccia di 1 limone grattugiata (in realtà viene benissimo anche nel mixer)
  • oppure 1 cucchiaio misto tra zenzero, cannella e chiodi di garofano in polvere. Ricetta altoatesina perfetta per crostate con marmellate ai frutti di bosco, fragole, ribes, more e quant'altro....
Procediamo. La pasta frolla va lavorata pochissimo e velocemente. Per facilitare l'impasto il burro va usato a temperatura ambiente, insomma deve essere morbido: puoi usare il microonde per ammorbidirlo velocemente, o anche puoi scaldarlo a bagnomaria... se si scioglie (può succedere) niente paura, lo rimetti 5 minuti in frigo... basta che non bolla!
In una insalatiera di ceramica o  porcellana (questo perché la plastica è abbastanza odiosa e il metallo è freddo...) metti la farina, lo zucchero, i tuorli d'uovo, il pizzico di sale, la buccia di limone o le spezie, il burro: tutto insieme insomma, e impasta velocemente finché non distingui più i singoli elementi.
Se le dosi sono esatte non può risultare granulosa, ma anche se lo fosse un po' aspetta a dichiararti sconfitta perché la pasta frolla deve riposare almeno mezzora (anche se non tutto il giorno...) in frigorifero.
Mi accorgo ora che non ti dico mai prima quanto tempo ci vuole... correggerò anche i post precedenti....

Ok, tiri fuori la pasta e ne lasci 1/3 o 1/4 per la decorazione. Il resto della pasta lo stendi direttamente in una teglia (perfette quelle di porcellana con il bordo sagomato... credo anche quelle in silicone possano andare) imburrata e volendo infarinata. La stendi sciacciandola con le dita: facile, no? Lasci il bordo più alto...

e poi hai due alternative:

CROSTATA DI MARMELLATA
... metti sopra la marmellata che vuoi.
Poi fai la decorazione come si faceva all'asilo con il pongo: cilindretti che volendo puoi schiacciare, oppure lasciare così ed adagiarli sulla marmellata (e qui c'è anche la foto: vedi quella della mia scrivania nella copertina del blog...). Se sei maniaca, puoi schiacciarli e tagliarli con la rotellina per fare il bordo ondulato....Con i rebbi di una forchetta rendi il bordo della crostata dentellato...
Ultima accortezza: sbatti un tuorlo e spennellalo sulle striscioline e sui bordi: rende la pasta frolla lucida...
Il forno deve essere già caldo a 180-200°: in 40 minuti, anche prima se è piccola, la crostata è pronta.

CROSTATA DI CREMA PASTICCERA
Ti piacciono le crostate con la frutta fresca e la base di crema pasticcera? Allora dopo aver steso la pasta  devi ricoprirla con carta da forno (fors'anche di alluminio) e riempirla di fagioli secchi (io uso gli azuki, fagioli rossi di soja) in modo che non si sollevi durante la cottura.
Con i rebbi di una forchetta puoi rendere il bordo dentellato... Anche qui sbatti un tuorlo e spennellalo sui bordi per rendere la pasta frolla lucida...
Il forno deve essere già caldo a 180-200°: in 30 minuti, anche prima se sono due piccole (dato che non usi la pasta per la decorazione ne puoi fare due...), la crostata è pronta.
Quando è fredda si può riempire con la crema pasticcera, la frutta e un velo di gelatina di frutta: ne riparliamo in altri post...

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